Che cos'è la metafisica?

Testo impegnativo, ma la sua lettura ripaga a pieno gli sforzi fatti! “Che cos’è metafisica?” è il testo della Prolusione inaugurale che Heidegger lesse in forma solenne il pomeriggio del 24 luglio 2939 nell’Aula Magna dell’Università di Friburgo. Dal semestre invernale 1928/29 (dopo aver insegnato per cinque anni a Marburgo) egli era stato richiamato dalla propria università d’origine per succedere a Husserl sulla prima cattedra di filosofia e, secondo l’usanza accademica, tenne la lezione inaugurale “Che cos’è metafisica?” per celebrare il suo insediamento ufficiale. Una lettura illuminante che consiglio a tutti.

Questo è il testo della Prolusione inaugurale che Heidegger lesse in forma solenne il pomeriggio del 24 luglio 2939 nell’Aula Magna dell’Università di Friburgo. Dal semestre invernale 1928/29 (dopo aver insegnato per cinque anni a Marburgo) egli era stato richiamato dalla propria università d’origine per succedere a Husserl sulla prima cattedra di filosofia e, secondo l’usanza accademica, tenne la lezione inaugurale “Che cos’è metafisica?” per celebrare il suo insediamento ufficiale. Una lettura illuminante che consiglio.

Un piccolo gioiello nato quasi per caso. Heidegger in quest'opera affronta un tema fondamentale della filosofia, la metafisica, ma lo fa in maniera inedita. Riscopre antichi significati che assumono nuovi valori ponendo il problema della storia della metafisica e della metafisica odierna sotto una luce nuova. Criptico, spesso. Sublime a tratti. Connubio perfetto tra riflessione filosofica e "romanzo di formazione".