Amore, zucchero e una tazza di caffè

Altro libro di Julie Caplin e come sempre con una copertina davvero carina. Questo libro ci porta in Islanda e grazie alle descrizioni super dettagliate dell'autrice, si riesce sempre a immergersi nei luoghi in cui è ambientata la storia. In questo libro si parla di una storia d'amore ma anche di un grande legame di amicizia. La trama è molto carina e la scrittura molto scorrevole. In confronto agli altri libri letti della Caplin, questo è quello che mi ha colpito di meno. Ma voglio comunque consigliarvelo e se non avete letto gli altri suoi libri, vi consiglio di leggere anche quelli.

Punto di forza del romanzo (e, a mio parere, l’unico) è l’ambientazione. L’autrice è bravissima nel rendere su carta tutte le sfaccettature del paesaggio islandese con i suoi ghiacciai e la meravigliosa aurora boreale. Inoltre si sofferma anche sugli usi e costumi del luogo, descrivendo uno stile di vita molto diverso dal nostro. I personaggi, secondo me, non appaiono ben caratterizzati. Sappiamo che Lucy è stata vittima di un episodio increscioso che l’ha portata a perdere tutto, è evidente il suo bisogno di riscatto e allo stesso tempo il sentimento di frustrazione che l’attraversa, il continuo sentirsi sbagliata. L’intento dell’autrice è, senza dubbio, quello di focalizzarsi sull’attuale tematica della disparità di trattamento quando si verificano episodi particolari a seconda del genere al quale si appartiene. Riguardo Alex sappiamo fin dal primo momento che non è colui che dice di essere, che dietro il suo personaggio si cela una persona che è lì con un compito ben preciso, legata alla vendita dell’hotel. Nonostante queste premesse e l’evoluzione della trama, secondo me, non è uno di quei personaggi che colpiscono il lettore. Lo stile della prosa pur essendo semplice e scorrevole, a mio parere, non riesce ad attirare l’attenzione del lettore. Si verificano tanti eventi rapidamente, ma nessuno di questi riesce a rivelarsi particolarmente incisivo. Purtroppo devo ammettere che questo romanzo, a differenza degli altri della serie, non riesce a essere quella piacevole storia d’amore alla quale Julie Caplin ci ha abituati.