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Anno edizione: 2011
Anno edizione: 2019
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Acquistato seguendo una scelta istintiva dettata dalla curiosita', mi son ritrovato tra le mani pagine generose di filosofia in pillole, come sembra suggerire appunto il Titolo. E' il libro per chi sceglie di non relazionarsi con la filosofia a livello scolastico od accademico ma preferisce curiosare negli scomparti di questa disciplina attingendone verita' e suggerimenti come si farebbe con gli stuzzichini al bar . Un testo divertente, alla portata di tutti. E l'insegnamento che ne deriva , se proprio dovessimo attribuire al volume una virtu' pedagogica, non e' quello di "prendere a vita con filosofia " ma di affrontarla " con le filosofie" . Dipende dalla situazione, credetemi , non vi e' un pensiero omogeneo da adottare: saranno di volta in volta le voci di Kant ,Eraclito, Confucio , Hegel e anti altri a suggerirci che fare. Indovinata la scelta dell'autore di narrare le storie di uomini e donne qualunque di fronte alle piu' disparate situazioni, tutte impegnative ma altrettanto comuni. Davanti alle loro perplessita' la filosofia sussurrera' sempre all'orecchio una parola magica, permettendoci di lasciare inutilizzati nella credenza farmaci come il Prozac . La presunzione sottintesa dell'autore che la medicina per il mondo possa essere la Filosofia merita perlomeno di ricevere la nostra fiducia e leggere le oltre 400 pagine di Lou Marinoff , che comprendono anche una " hit parade " ( giuro : queste sono le parole titolo dell'appendice A ) dei filosofi . Un libro volutamente leggero ma che potrebbe essere di spunto per mollare gli ormeggi ed intraprendere , con altri mezzi ed altri testi , una navigazione nel vasto mare della Filosofia .
Altro che Platone! Marinoff tenta di spacciare lucciole per lanterne, fischi per fiaschi: questo saggio è nient’altro che una bieca operazione commerciale. L’obiettivo è ambizioso: “I miei colleghi e io non siamo filosofi in senso soltanto accademico. Sebbene, molti di noi abbiano una laurea in filosofia, insegnino all’università e pubblichino saggi specialistici, facciamo qualcosa di più: offriamo ai clienti consulti, formazione di gruppo e consulenza organizzativa. Togliamo la filosofia da contesti puramente teorici o ipotetici per applicarla alla quotidianità e ai problemi personali, sociali e professionali.” [pag.15] La consulenza filosofica è presentata da Marinoff, in alternativa alla “patologizzazione” del disagio psichico tendenza preoccupante, soprattutto negli USA:” Si noti, nel 1952, il DSM-I elencava 12 turbe. Nel 1968, il DSM-IImne elencava 163. Nel 1980, il DSM-III riportava 224 turbe, e l’ultima edizione, il DSM.IV del 1994, ne elencava 374. Negli anni Ottanta, gli psichiatri ritenevano che un cittadino statunitense su dieci fosse mentalmente malato. Negli anni Novanta, lo era uno su due. Ben presto lo saranno tutti ….Gli psichiatri scoprono “malattie mentali” ovunque, tranne che nei loro studi professionali, e prescrivono tutti i medicinali che possono essere pagati dalle assicurazioni sanitarie.”[pag. 34] Perché,dunque, non rivolgersi al consulente filosofico, piuttosto che farmi ammorbare di psicofarmaci, inutili a dannosi? Sarà cura del consulente filosofico guidare ognuno attraverso un percorso “artistico” personale che culmina nel PEACE, minuziosamente descritto dall’autore nel capitolo 3 del volume. Man mano che si approfondisce la lettura, tuttavia, si vive un forte senso di disagio e si ha l’impressione che questo volume sia una versione camuffata della peggiore New age. L’arte maieutica – quasi socratica – suggerita dall’autore si trasforma in una banalissima serie di aforismi sparsi, decontestualizzati, affastellati con un criterio che oscilla tra i pensierini dei “baci perugina” e l’oroscopo quotidiano. Si va dalla mogliettina che si lascia persuadere ad accettare il proprio ruolo domestico dall’I – Ching, al dilemma se interrompere o meno un matrimonio sbagliato; da una discutibile rivisitazione di Hobbes, alla teoria dei doveri “prima facie”; dalla considerazione che i figli “non sono una nostra proprietà privata”; agli effetti devastanti della conflittualità familiare e … sciocchezze discorrendo. Marinoff, di tanto in tanto, dà in pasto ai lettori qualche aforisma erudito con l’obiettivo di rendere appetibile ciò che è irrimediabilmente rancido. In quanto alla sommaria ricostruzione della storia della filosofia … sorvoliamo. Sconsigliato.
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