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Anno edizione: 2021
Anno edizione: 2022
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Un romanzo che con delicatezza e sincerità cattura la protagonista proprio mentre si trasforma e si cerca, divisa tra la paura di conoscersi e il desiderio fortissimo di emozionarsi.
Non c'è niente di sbagliato in quello che sei
Il primo anno delle medie è terminato, eppure Teresa si sente ancora una bambina, con i capelli sempre arruffati e le ginocchia perennemente sbucciate. È come se fosse rimasta indietro. E quando arriva alla casa al mare dove ogni anno trascorre le vacanze, scopre con stupore e tristezza che anche lì è destinata a sentirsi quella fuori posto, inadeguata: le compagne di gioco di una vita ora sono interessate solo allo smalto e ai ragazzi, il rapporto con il suo migliore amico è improvvisamente complicato, e tutti sembrano essere cresciuti tranne lei. Dov'è la sfavillante Terry, la versione di sé sicura e matura, che aspetta da tempo?, si chiede ogni giorno guardandosi allo specchio. Ma proprio quando Teresa si è ormai rassegnata a trascorrere un'estate terribile, ecco comparire Agata. Dolce e forte al tempo stesso, sincera, gentile e bellissima, conquista subito l'affetto e la simpatia di Teresa. E molto più: le fa battere forte il cuore, sudare le mani, sognare il primo bacio... Età di lettura: da 11 anni.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
ho ADORATO questo libro, molto carino soprattutto per i ragazzi delle medie, nonostante abbia già superato quella fase ha fatto riemergere dei miei ricordi. molto scorrevole l'ho letto in un paio di orette.
"Come le cicale" è un libro che parla di adolescenza, prime cotte e sentimenti; il modo di scrivere dell'autrice ti porta davvero a ripercorrere le sensazioni vissute, le insicurezze e la paura di non essere perfetti agli occhi dei coetanei. Questo libro tratta un argomento importante, l'amore verso lo stesso sesso, tra due ragazze e l'autrice ha saputo esprimerlo nella maniera più semplice e delicata che possa esistere.
È proprio quando sento i brividi durante la lettura dell'ultima pagina che capisco che il libro che sto tenendo tra le mani mi ha lasciato qualcosa. E questo è uno di quelli. Fiore Manni è stata bravissima tramite la sua scrittura a riportare la me ventiduenne a quei primi sentimenti puri, innocenti, intensi, che colpiscono lo stomaco, un secondo dopo l'altro, e si schiudono come se fossero farfalle in volo. Tramite le descrizioni precise ma non troppo ricche di dettagli si ha la possibilità di creare il proprio "Villaggio" tramite l'immaginazione, così come i personaggi, sentire il calore sulla pelle, l'aria salata del mare. Una tipologia descrittiva che, secondo me, è la più apprezzata da ragazz* più piccol*. Finalmente un romanzo di formazione, italiano, ambientato negli anni '90, che tratta l'amore tra due ragazze e che sono sicura aiuterà tante bambine future a non sentirsi sbagliate ma anzi, coraggiose e forti come Teresa.
Recensioni
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