L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2015
Anno edizione: 2015
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libro che tocca alcuni temi: religione e spiritualità. Lo scrittore ripropone una rilettura divertente e provocatoria della vita di Caino. È chiaramente un libro che consiglierei o regalerei.
Con occhi puri ci si deve avvicinare a questa lettura, da fervidi credenti sarebbe una continua sterile lotta di idee. Ammettiamo pure che Saramago faccia un sforzo incredibile per smontare l'idea comune del nostro Dio, ma la dissertazione non è stata così efficace da dimostrare la cattiveria o l'assenza di Dio, così come non mi ha convinto Cartesio nell'asserire la veridicità dello Stesso. Inoltre è inutile cercare di smontare la storia biblica ricorrendo all'intero antico testamento, c'è il precedente della Torre di Babele che chiarisce la natura del reale rapporto tra l'uomo e Dio: perché Dio ha cercato di privare l'uomo della conoscenza? Episodio ben più efficace della richiesta del sacrificio di Isacco. Alla fine sono rimasto delle mie idee, ma la piacevolezza della lettura ha reso questa disputa ideologica ben più interessante di quanto credessi!
Saramago riprende con Caino il tema della religiosità e lo fa con la prosa meravigliosa ed inconfondibile che gli è propria. Mentre ne “Il Vangelo secondo Gesù Cristo” legge a suo modo i temi del Nuovo Testamento, con Caino lo scrittore, ormai giunto alla vecchiaia, ripercorre, con ancor maggior disincanto, l’Antico Testamento, a partire dalla creazione di Adamo ed Eva. Un dio “minuscolo” gestisce questo nuovo giocattolo che è la terra, popolandolo per il suo piacere di uomini ed animali. Dico “dio minuscolo” anche perché le maiuscole sono invise a Saramago, che non le utilizza per i nomi propri nel corso di tutto il libro: “[…] questo fa sì che io sia un nemico sfegatato delle maiuscole: mi piacciono (eccome!) le parole, ma vorrei renderle piccolissime, in modo che ce ne possano stare molte altre. e vorrei anche che fossero dense, cariche di significato, di senso, di forza, di capacità di azione […]” La storia ben nota di Caino è un pretesto per assumere un conduttore che, in un moderno viaggio nello spazio/tempo, ci farà da guida e testimone attraverso gli episodi più conosciuti della Bibbia: Sodoma e Gomorra,, Abramo ed Isacco, il vitello d’oro, la torre di Babele, l’Arca ed il Diluvio universale. Caino è un personaggio del tutto moderno, un uomo che si distacca dagli altri che incontra sul suo cammino perché capace di pensare con la sua testa e di non sottomettersi all’isterico volere di un dio distratto, violento, geloso, inaffidabile, a volte infantile, a volte senile, sempre indifferente alle sofferenze ed alle preghiere degli uomini. Caino apparentemente accetterà il suo destino, ma fino all’ultima pagina (ed in modo sorprendente) non cederà nel confronto dialettico con un dio che non giudica migliore di se stesso. Un libro ricco d’ironia, divertente, bellissimo e di facile e veloce lettura.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore