Il sospettato

«A casa mia non c’erano tracce di effrazione. La vittima era sul mio letto. Era quello che si definisce un caso apri-e-chiudi. E in mezzo c’ero io.»

Tornare da un viaggio di lavoro intercontinentale ed essere riaccompagnato a casa da un autista fa parte della routine di Jack Morgan, milionario titolare della Private Investigations. Meno normale è ritrovare Colleen Molloy, la sua ex amante, morta nel letto. Nessun segno di effrazione, un movente, l’arma del delitto e un testimone oculare: tanto basta per far precipitare il capo dell’agenzia investigativa in uno spinoso caso di omicidio, che lo vede come unico e credibile sospettato. L’assassino è stato un professionista, non ha lasciato nulla al caso, calcolando ogni minimo dettaglio per vendicarsi di Jack, scavandogli inesorabilmente la fossa sotto i piedi.
Nel frattempo le risorse dell’agenzia Private sono impegnate nell’indagine su una serie di omicidi di uomini d’affari, avvenuti in vari alberghi degli Stati Uniti e, di nascosto, sulla sparizione di un furgone pieno di medicinali illegali, di proprietà della mafia, con la quale Jack Morgan, in passato, si è dovuto necessariamente immischiare per colpa del suo gemello malvagio.
James Patterson, nel suo nuovo romanzo, narra questa snervante battaglia su tre fronti, che metterà a repentaglio la vita di Jack Morgan, che rischierà tutto pur di non perdere la propria vita e la propria libertà. I sentimenti, i ricordi e i rancori dei personaggi sono legati a doppio filo con la vendetta, il sesso e il denaro, i tre elementi cardine dell’intreccio sviluppato da Patterson.