L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2013
Anno edizione: 2013
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Succede che per il centocinquantenario della Mole, due terzi degli anni in costruzione, commissioni, supervisioni, rifiniture, il Museo Nazionale del Cinema decide di celebrare l'anniversario con un libro. Ed eccola qui la storia della Mole e del suo Architetto e di più di un secolo di storia percorso come una meteora, nel giro di una notte. E' una ricerca dettagliata e precisa quella attraverso cui si dipana la matas-storia dell'emblema di una città che amo e di cui amo sempre sentir parlare. E di cui se ne parla sempre con tanto amore. Colto, ironico, stravagante e divertente, questo libricino. Antonelli poi "voleva fare di testa sua, sempre, senza scendere a compromessi con nessuno, indifferente ai contratti e agli accordi; insomma: in genio del tutto fuori sincrono rispetto ai suoi contemporanei, ma anche un caratteraccio. In ogni caso, un personaggio unico!" Alzate pure gli occhi al cielo! Non vi libererete mai di me! Quante volte avete dato Torino per morta? Be', si è sempre tirata su! Come la mia Mole! Fin dall'inizio! Avete presente? (La felicità non è fare tutto ciò che si vuole, ma volere tutto ciò che si fa! Non rammaricarti di ciò che non hai potuto, ma di quello che avresti potuto e non hai voluto!)
Sono per caso capitata su questo libro di Culicchia, incuriosita della copertina e dalla conoscenza del più famoso "Torino è casa mia". Si legge velocemente ed altrettanto velocemente si viene coinvolti dal racconto dell'architetto Antonelli, la voce narrante, che spiega tutte le difficoltà incontrate per la realizzazione della ora celebre Mole Antonelliana torinese. Nonostante burocrazia, commissioni, variazioni d'uso, la morte dell'Antonelli stesso, il progetto arriva a compimento: "Alla faccia loro!"
Spassosissima storia delle vicende legate alla costruzione della Mole, raccontata attraverso un lungo soliloquio da niente meno che il fantasma dello stesso Antonelli! Da studioso di architettura non ho potuto fare a meno di apprezzare l'accuratezza storica, sintomo di una grande ricerca da parte dell'autore. Ma il suo merito maggiore è essere riuscito ad imbrigliare l'anima di Alessandro Antonelli! Un libro che non solo diverte, ma che alla fine della lettura lascia un lettore più colto sulla storia di un monumento simbolo.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore