Renato Zero (pseudonimo di Renato Fiacchini) è un cantautore, showman, ballerino e produttore discografico italiano. Negli anni ’60 grazie all’incontro con Don Lurio, diventa ballerino nei varietà Rai. Recita come comparsa nel “Satyricon” di Fellini e nel 1969 fa parte del cast italiano di “Hair”. Nel 1973 incide il suo primo disco, No! Mamma, no! Il suo modo di presentarsi al pubblico e alcuni brani di successo (Il triangolo, Mi vendo, Il cielo, Il carrozzone, Amico), gli fanno acquisire una grande fama, e i suoi album dominano le classifiche di vendita. Nel 1979 Ero Zero inaugura la sua etichetta, Zerolandia. Con il "Progetto Fonopoli" si ripropone di dare spazi di espressione ai giovani. Nel 2001 esce La curva dell'angelo, lavoro molto intenso scritto durante gli ultimi giorni di vita della madre Ada. L’album si avvale della collaborazione di grandi musicisti come Ennio Morricone, Celso Valli e Fio Zanotti.
Gli anni Duemila sono quelli dei tour negli stadi. Nel 2006 esce Renatissimo! il primo best of dell’artista.
Seguono altri lavori fino al trentesimo album in studio dell’artista che esce nel 2019 con il titolo di Zero il folle e poi nel 2020-21 Zerosettanta. Volume 1-2-3, una vera e propria trilogia strutturata.
Del 2022 il primo progetto editoriale, Atto di fede (Tattica), un abbinamento con 19 brani inediti che nella parte letteraria, oltre alla firma dello stesso Zero, vede l'intervento di alcuni dei più grandi scrittori, attori, giornalisti e personaggi di cultura italiani.