L' ultima cosa che mi ha detto

Ho deciso di dare una chance a questo libro che sta spopolando sul booktok e non me ne sono pentita. La storia è andata in una direzione diversa da quella che mi aspettavo ma comunque il mio interesse è rimasto quasi sempre alto. Non il miglior thriller che io abbia letto ma merita comunque una lettura! Molto bello il finale <3

Il romanzo ti trascina subito nel vivo della trama coinvolgendoti fin dalle prime pagine e lo fa bene, proprio come dovrebbe fare un giallo. Le emozioni che ti suscita sono contrastanti. Da un lato desideri scoprire cosa diavolo si nasconde dietro tutta la storia, qual è la verità e come lo desideri tu è un desiderio anche di Hanna e di Bailey, la figlia di Owen, dall'altro non vuoi sapere nulla, per paura che la verità possa essere peggiore del dubbio. Un continuo plot twist ti tiene incollato alle pagine cercando di capire dove vuole andare a parare ma, quando credi di aver capito, ecco che qualcos'altro si insinua nella trama che ti cambia tutte le carte in tavola. Hai delle domande ma il romanzo ti darà tutte le risposte che non ti saresti mai aspettato. Le scelte che la protagonista è costretta a fare dimostrano quanto Hannah sia una donna che ama e che lo fa profondamente, una donna che non ha paura di rischiare ogni cosa per proteggere la figlia di Owen, per adempiere alla richiesta che le pone l'uomo che ama. Perché, infondo, ciò che è più importante di ogni cosa è, indubbiamente, la capacità di scegliere e di fare la scelta giusta che, purtroppo, non è mai la scelta più semplice. Anche il finale è tutt'altro che scontato e l'epilogo del romanzo ti lascia quella sensazione dolce amara sul palato che ti spinge a chiedere quasi un seguito e non perché sia incompleto anzi, le risposte le da tutte, l'unico vero problema è che sono tutte quelle che non ti aspetti! Per tutti gli amanti dei gialli questo è un romanzo da non perdere! Ti cattura dalla prima pagina e non ti lascia più andare, neanche dopo che lo hai finito!

L’ultima cosa che mi ha detto è il vincitore del Goodreads Choise Awards nella categoria Thriller/Mystery e prossimamente ne verrà tratta anche una serie TV con Jennifer Garner. Il romanzo vede protagonista Hannah (la storia è raccontata dal suo punto di vista in prima persona), una quarantenne che lavora il legno, sposata da poco con Owen, un programmatore che lavora per una grossa società informatica. Vivono tranquilli in una casa galleggiante nella baia di San Francisco insieme a Bailey, la sedicenne figlia di lui che non ha mai sopportato Hannah. Un giorno il marito scompare senza una spiegazione salvo un biglietto in cui c’è scritto: Proteggila. E da qui prende il via la vicenda… Sicuramente non è il mystery dell’anno o presenti chissà quale originalità. Altri libri, film e serie tv mystery usano spesso l’espediente “sposi una persona che credi di conoscere bene e invece ti nasconde un grosso segreto”. Quello che rende piacevole il romanzo è il modo in cui viene raccontata la storia, coinvolgente e avvincente. Ti tiene effettivamente incollata alle pagine per scoprire il segreto di Owen. E questo, purtroppo, secondo me è l’aspetto che più mi ha lasciato perplessa. Non tanto il segreto ma la soluzione adottata da Hannah alla rivelazione di quel segreto. L’ho trovata poco coerente anche perché purtroppo il lettore non saprà mai cosa pensa davvero Bailey. Inoltre, anche la frase sulla cover del libro fa in qualche modo un piccolo spoiler visto che inizialmente sembra una scomparsa legata allo scandalo della società per cui lavora. Ho invece apprezzato Hannah che vuole davvero bene a Bailey e cerca in tutti i modi di proteggerla nonostante quest’ultima non apprezzi la sua ingerenza e presenza accanto al padre. Capisco che forse Hannah può sembrare troppo “buona” ma secondo me, è frutto delle origini dell’autrice che ha iniziato la sua carriera scrivendo romanzi rosa/narrativa.