La strada delle spie. Le indagini di Jackson Lamb

Con la sua ironia tagliente e la sua banda scalcinata di spie portata sullo schermo da attori del calibro di Gary Oldman, Kristin Scott Thomas e Jack Lowden in una serie tv trasmessa in oltre cento Paesi, Mick Herron – definito “il nuovo John le Carré” – non sbaglia un colpo. Vecchi complotti, giochi di potere e abili depistaggi: nella strada delle spie non sempre la legge viene rispettata, ma la suspense e il divertimento sono assicurati.

«È così che funzionano le cose nella strada delle spie: di amici e vicini non ci si può fidare, ma è la tua famiglia che devi davvero temere.»

«Giù il cappello per uno scrittore indiscutibile, e per i suoi romanzi imperdibili.» - Giancarlo De Cataldo, la Repubblica – Robinson

«Mick Herron è il più grande scrittore di spy story dei nostri tempi.» - The Daily Telegraph

Anche se si è ritirato dall’intelligence da vent’anni, David Cartwright ricorda benissimo dove sono nascosti gli scheletri. Ma quando si dimentica che è meglio che i segreti restino tali, ha i giorni contati. Il Vecchio Bastardo ha cresciuto suo nipote per diventare un eroe, non certo un perdente. Ma River Cartwright ha commesso un errore colossale all’inizio della sua carriera e, dopo aver quasi causato una strage, è diventato uno dei brocchi di Jackson Lamb: agenti di serie b condannati a smistare scartoffie alla Palude, sognando invano di poter riavere un giorno un posto in prima fila. Ora River passa il tempo incollato alla sedia ad annoiarsi a morte, il che spiega anche perché, appena intuisce che suo nonno è in pericolo, si dà alla macchia per investigare. Lamb ha lavorato con Cartwright ai tempi d’oro e sa bene che è tutto fuorché un innocuo vecchietto con la passione per il giardinaggio. Perciò, quando scatta un allarme al quartier generale dei servizi segreti, è Lamb a essere subito chiamato a rapporto. Ed è sempre Lamb che farà di tutto per proteggere un agente in pericolo.