L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2022
Anno edizione: 2022
Ispirata da un fatto di cronaca che sconvolse gli Stati Uniti negli anni novanta, Joyce Carol Oates presta la sua inconfondibile voce a una delle vittime di quella tragedia e ci conduce in un viaggio doloroso all'interno dell'ossessione per la fama e l'affermazione sociale che rende capaci di sacrificare i propri figli.
«Un ritratto feroce e spesso molto divertente della vita della classe media americana... La capacità di Oates di raccontare i caotici pensieri e sentimenti di un bambino ferito è incredibile» – Joan Smith, The Sunday Times
«Il racconto preciso e cinico di una famiglia disfunzionale negli anni novanta dominati dalla febbre per la fama e il denaro» – The Guardian
«Un altro passo nel cammino di Joyce Carol Oates per diventare la più grande scrittrice americana contemporanea» – The Independent
Il 29 gennaio 1997 a Fair Hills, piccola e tranquilla cittadina del New Jersey, viene uccisa in casa Edna Louise, detta Bliss, Rampike di sei anni, giovanissima promessa del pattinaggio sul ghiaccio ed eroina locale. I sospetti si concentrano subito sulle persone più vicine alla bambina, compresi i suoi genitori, Bix e Betsey, e sul fratello Skyler. Ed è proprio Skyler a raccontare, nove anni dopo la tragedia, la sua versione dei fatti, i suoi sensi di colpa, le accuse ai genitori, da sempre schiavi del loro conformismo e della loro ambizione di emanciparsi dalla quotidianità della cittadina di provincia per ottenere gloria e riscatto grazie al talento di Edna Louise, ma anche dalla sua tragica fine. E se il caso giudiziario si risolve in maniera inaspettata, il dramma di Skyler e della famiglia Rampike va ben oltre la terribile perdita di Bliss. Ispirata da un fatto di cronaca che sconvolse gli Stati Uniti negli anni novanta, Joyce Carol Oates presta la sua inconfondibile voce a una delle vittime di quella tragedia e ci conduce in un viaggio doloroso all'interno dell'ossessione per la fama e l'affermazione sociale che rende capaci di sacrificare i propri figli.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Quando mi sono approcciata a Joyce Carol Oates, su consiglio di una amica che ama il genere e l'autrice, non sapevo cosa aspettarmi. Era la prima volta che leggevo un libro definito come "true crime" e devo ammettere che mi ha aperto un mondo. Un libro, questo della Oates, che mi ha smosso emozioni molto forti, perlopiù negative (considerata la storia che viene raccontata), ma che non ho potuto fare a meno di leggere fino alla fine. La trama, sviluppata ispirandosi a un fatto di cronaca nera realmente accaduto (l'omicidio irrisolto della piccola JonBenét Ramsay, reginetta di bellezza americana), ruota attorno all'omicidio di una bambina, Bliss Rampike, e racconta di come si sia arrivati a questo evento tragico e le inevitabili conseguenze che ha portato nella vita dei suoi familiari, soprattutto di Skyler, fratello della vittima e narratore della storia, Attraverso i suoi occhi possiamo osservare una faccia dell'America dabbene, che sfugge ai più. Il lato oscuro del "Sogno Americano", fatto di arrivismo spietato, superficialità, ostentazione del lusso, smania di fama.... E tutto ciò avviene attraverso comportamenti altamente tossici e pericolosi che i genitori, che dovrebbero amarti e guidarti nella vita, mettono in atto nei confronti dei figli, che diventano mero strumento per ottenere ciò che vogliono. Il risultato è un senso di inadeguatezza, sofferenza, continui giri per cliniche psichiatriche con varie diagnosi e utilizzo di psicofarmaci a non finire. Vite bisognose di amore, accettazione, protezione, che sono state tradite da chi avrebbe dovuto dare loro tutto questo, ma ha preferito sacrificarli per i propri obiettivi. La scrittrice utilizza la tecnica del memoir per rendere le emozioni piu' vivide e profonde e permettere al lettore di immedesimarsi con il personaggio. Con me ci è riuscita, tant'è che sono passata dal provare pena e tenerezza a rabbia e frustrazione man mano che la storia procedeva. A me è piaciuto. Se vi va, dategli un'opportunità.
Non conoscevo l'autrice, il libro mi è piaciuto moltissimo. Dissacrante e interessante. Finale stupendo.
Il libro mi è piaciuto tantissimo e mi ha fatto scoprire questa autrice di cui leggerò sicuramente presto altro. Si tratta del ritratto spietato di una famiglia sconvolta dall'omicidio della piccola Blyss, di soli 7 anni, una promessa del pattinaggio artistico. Attraverso gli occhi del fratello maggiore della bambina, Skyler, scopriamo che la famiglia non era perfetta come voleva sembrare, e che le dinamiche tra i suoi membri erano più problematiche di quanto si potesse sospettare. La storia è un ritratto spietato di una famiglia, e di una società che si basa solo sull'apparenza e il successo. In nome di questo i genitori prenderanno una serie di scelte alquanto discutibili. Il libro è davvero scorrevole e ho adorato la rappresentazione psicologica dei vari personaggi e il punto di vista originale di Skyler. Lo consiglio.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore