Musica per un amore proibito

In procinto di partire per fare il medico a Kabul, Felicity è costretta invece a cambiare i suoi piani: sua madre Deborah è scomparsa gli unici indizi sono un biglietto aereo per Roma ed un ritaglio di giornale che raffigura la madre al banco dei testimoni durante un processo nazista. La storia che si sviluppa dopo è avvincente, l’autrice continua a raccontare partendo dalla storia di Elisabeth famosa soprano, madre di Deborah e nonna di Felicity; dalla conoscenza di Adolf Hitler fino all’ascesa del Nazismo, la storia è scorrevole e convincente. Quando pero l’autrice inizia a raccontare la storia di Deborah il libro prende un'altra piega, poco realistica e non in linea con la prima parte del libro. Il personaggio e la trama che si delineano non sono convincenti, Deborah è tutt’altro che un’eroina e, a parte il personaggio di Marlene, gli altri sono assurdi. Trovo che ci siano libri più avvincenti e trame più ben costruite tra i romanzi di questo genere.

A dir poco straordinario! La parte iniziale,ambientata ai giorni nostri,è forse un pò noiosa,ma dura poco,quel tanto che basta per dare inizio alle danze,quando si torna indietro nel passato e le pagine,le ambientazioni,i personaggi prendono vita. Narrazione ricca e avvincente. Alcuni punti possono essere un pò troppo forti,ma risultano comunque armonizzati nel complesso di una trama storicamente ben descritta ed accattivante. Consigliatissimo agli amanti del genere.