Dopo gli anni anconetani (1987-2000), la sigla editoriale Transeuropa ha accresciuto di anno in anno il proprio catalogo, passando dalle 3 pubblicazioni del 2004 ai 20 titoli proposti nel corso del 2008, i 26 del 2009, i 33 del 2010, i 40 del 2011.
A partire dal 2012 si è quindi deciso di diminuire le pubblicazioni per incrementare la selezione e la cura dei titoli in ossequio ai princìpi della decrescita, con l'obiettivo di raggiungere i 15 titoli di media all'anno.
La storica attenzione della casa editrice per il nuovo, l’inedito, il diverso e il non catalogato in ambito narrativo, si è nel tempo estesa alla poesia e alla saggistica di proposta – mai trattate in precedenza – raggiungendo importanti collaborazioni con pensatori di fama internazionale come René Girard, Gianni Vattimo e Slavoj Žižek.
La casa editrice nata da un'idea di Pier Vittorio Tondelli, passando attraverso l'editoria on the road di Giulio Milani, rilancia lo scouting degli autori esordienti, con una nuova formula one-to-one.
Fabio Genovesi, Giuseppe Catozzella, Andrea Tarabbia, Demetrio Paolin: sono solo alcuni degli scrittori usciti dal cilindro magico della storica casa editrice Transeuropa. Tutti editi nella collana "Narratori delle Riserve", e scovati grazie a un nuovo modo di fare scouting letterario: partendo dal basso, seguendo le orme di Pier Vittorio Tondelli, che ebbe l'intuizione (era il 1984!) di selezionare esordienti per la prima antologia Under 25, offrendo la propria disponibilità a “rispondere a tutti i concorrenti”.