La storia di Silvana comincia molti anni fa: è il 1914 e il giovane Amilcare Pizzi, appena diplomato alla Scuola del Libro di Milano, acquista la prima "pedalina" con i suoi risparmi personali. A 23 anni inizia l'attività di stampatore, lavorando per diversi editori milanesi e nazionali, insieme all'amico tipografo Piero Pizio: il marchio «Pizzi&Pizio» apparirà per molti anni sui cartelloni pubblicitari e cinematografici italiani.
Nel 1944 la Amilcare Pizzi Spa diventa anche una casa editrice: motivo del cambiamento fu il forte desiderio di tramandare il nome dell'amatissima figlia del fondatore, Silvana, scomparsa prematuramente quello stesso anno.
La prima collezione a lei dedicata venne inaugurata nel 1945, e riguardava i più grandi artisti italiani come Giotto, Masaccio, Tiepolo e Mantegna, commentati da esperti del settore. Così la Silvana Editoriale d'Arte venne costituita come casa editrice autonoma nel 1948: nel catalogo sono presenti fin dall'inizio libri d'arte, anche in coedizione con autori stranieri. Una pubblicazione importante è stata la prima edizione integrale in lingua italiana delle lettere di Van Gogh, e la collana "Collezione Silvana. Monumenti della civiltà pittorica italiana". Negli anni '70 la casa editrice collabora con gli istituti bancari per i volumi d'arte da loro commissionati; mentre all'inizio degli anni '90 l'assetto editoriale viene ridefinito, e si espande nel settore delle mostre e degli eventi espositivi non solo come realizzatori di cataloghi ma anche come punto di riferimento per la gestione dell'iniziativa in toto.
Alcune importanti mostre curate dalla Silvana Editoriale sono "La Dama con l'ermellino di Leonardo da Vinci" (Roma, Milano, Firenze, ottobre 1998 - gennaio 1999), cui seguiranno, solo per citarne alcune, "Parmigianino e il manierismo europeo", (Parma, febbraio - settembre 2003), "Duccio. Alle origini della pittura senese", (Siena, ottobre 2003 - marzo 2004) e le manifestazioni in onore di "Perugino il divin pittore" (Umbria, febbraio - luglio 2004).
Il catalogo della casa editrice spazia dunque dalle monografie d'arte ai cataloghi espositivi e museali, dal disegno alla fotografia, dal design fino alla storia e alla comunicazione.