Nel 1884 si apre a Brescia una tipografia che porta il nome di "Queriniana": è il primo nucleo di quella che diventerà l'Editrice Queriniana. Nel 1886 questa tipografia viene trasferita in quella che attualmente è via Piamarta a Brescia e prende il nome di "Tipografia e Libreria Queriniana". Da quel momento inizia una attività di pubblicazioni che la qualifica come l'unica editrice cattolica del capoluogo lombardo. È con il 1965, anno della conclusione del Concilio Vaticano II, che l'Editrice Queriniana prende a caratterizzarsi per una spiccata nota di internazionalità. A partire da questo primo impulso decisivo, fin dagli anni Settanta l'Editrice Queriniana inizia a pubblicare opere di altissimo profilo. Prendono forma due prestigiose collane - "Biblioteca di teologia contemporanea" e "Giornale di teologia" - che ancora oggi rappresentano per l'Italia un importante punto di riferimento nella ricerca teologica. Sempre a partire dalla stagione conciliare, l'Editrice Queriniana si specializza anche nel campo pastorale e della pedagogia religiosa con la pubblicazione di riviste specializzate e di testi qualificati, frutto di ricerca e di sperimentazione.