La casa editrice Frilli nasce nel 2000 a Genova, ad opera di Marco Frilli. Il progetto editoriale è fin da subito quello di «dar voce agli scrittori liguri in una città come Genova, che da troppi decenni rappresenta la periferia più estrema del mondo editoriale italiano, essendo l'unica a non avere un editore di riferimento».
Vocazione localistica quindi, ma volontà di oltrepassare la dimensione genovese: la città ligure è vista come un punto di partenza per un progetto più ampio. Pur avendo una chiara vocazione noir, furono i tragici fatti del G8 a dare la spinta necessaria per pubblicare libri che documentassero in diretta questi eventi (Le quattro giornate di Genova). Da segnalare la nascita della collana "Tascabili Noir", che raccoglie voci di scrittori di gialli e noir non solo genovesi, ma anche piemontesi, toscani e lombardi.
Autori che arricchiscono il catalogo Frilli sono, tra gli altri, Adele Marini e Dario Crapanzano. Infine, Frilli non pubblica solo narrativa noir (pur mantenendo la propria identità su questo genere letterario), nel suo catalogo trovano spazio anche storia, saggistica, biografie e sport, suddivisi nelle omonime collane.