Siamo nel 1975 e a Napoli nasce la casa editrice Editoriale Scientifica, fondata dalla famiglia De Dominicis, già proprietaria dal 1941 di altre sigle editoriali.
Il progetto della casa editrice si articola nella scelta ristretta dei settori di specializzazione: il diritto, l'economia, la storia e, più tardi, la narrativa. In particolare, la produzione più corposa riguarda alcuni ambiti della ricerca giuridica: il Diritto Comunitario, l'Amministrativo, il Costituzionale, il Romano, il Diritto del Lavoro e la Filosofia del Diritto.
Editoriale Scientifica collabora stabilmente con l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, e pubblica riviste di settore giuridico ed economico.
Nel catalogo vi sono collane di particolare rilievo: ad esempio, "Scritti in onore", sui grandi personaggi del foro; "Percorsi di diritto amministrativo"; "Diritto sopranazionale e diritto interno", divisa in quattro indirizzi (Diritto romano, Processo d'integrazione europea e diritto internazionale, Diritto comparato, Diritti umani). Nel tempo, la casa editrice si è aperta a nuovi temi di ricerca, pur mantenendo la centralità del settore giuridico: da segnalare le collane "Scienze delle Comunicazioni" e "Crociana", in cui vengono raccolti scritti attorno al pensiero di Benedetto Croce.
Un altro settore di pubblicazioni presente nel catalogo di Editoriale Scientifica è quello che riguarda lo studio degli autori "classici" della tradizione giuridico-politica e lo studio dello sviluppo storico-semantico dei concetti fondamentali del lessico occidentale: è proprio ciò che tratta la collana "Pensiero giuridico e politico", redatta in collaborazione con l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Infine, la collana "Lectio Magistralis" contiene le lezioni tenutesi alla Facoltà di Giurisprudenza di Napoli di alcuni studiosi e professionisti come Gustavo Zagrebelsky e Paolo Grossi. Molte opere di autori italiani presenti nel catalogo Editoriale Scientifica sono stati tradotti in inglese, francese, spagnolo e sloveno.