La casa editrice Cantagalli nasce nel 1925 a Siena, ad opera dell'allora venticinquenne Ezio Cantagalli. Preoccupato di come dopo la Prima guerra mondiale il messaggio cristiano e la cultura cattolica fossero minacciate dai cambiamenti sociali e politici, il giovane decide di raccogliere un gruppo di amici e collaboratori e di fondare l'omonima casa editrice. Con l'appoggio e l'incoraggiamento delle più alte autorità ecclesiastiche e civili Ezio Cantagalli si dedicò al compito di diffondere capillarmente la cultura cattolica tramite la traduzione e l'adattamento dei testi fondamentali dei Padri della Chiesa, dei grandi Santi e degli scrittori cattolici, fino ad allora inaccessibili a molte persone. Nasce così la collana dei "Classici Cristiani" , cui si affianca presto "Scritti e discorsi dei Papi" ove sono pubblicati gli scritti e i discorsi di Pio XI, Pio XII, Giovanni XXIII, Paolo VI; e la collana "Enciclopedia dei Santi" con molti profili biografici e teologici di Santi antichi e moderni. Altro cardine della casa editrice sono i testi cateriniani, il cui motto «Il fuoco ha da ardere» è stato adottato da sempre come logo della casa editrice, che vanta in catalogo, oltre agli scritti della grande Santa senese oggi patrona d'Europa, opere dei maggiori studiosi del fenomeno cateriniano. Attualmente la casa editrice ha fatto propria l'esortazione, contenuta nel primo volume di Benedetto XVI, scritto dall'allora cardinale Ratzinger e pubblicato dopo l'elezione al Soglio di Pietro, di «vivere come se Dio esistesse», coinvolgendo autori laici e cattolici che condividono questo scopo. Tra gli autori in catalogo la casa editrice ospita Benedetto XVI, Giovanni Paolo II, i cardinali Angelo Scola, Giacomo Biffi, Carlo Caffarra, Camillo Ruini e tanti altri saggisti italiani e stranieri.