Bonfirraro editore nasce nel 1985 dall’idea di un giovane intraprendente, Salvo Bonfirraro, visionario talent scout con l’obiettivo di colmare il vuoto editoriale nel centro Sicilia, dando così voce anche a coloro che, pur vivendo di cultura, non avevano la possibilità di accedere al mondo dell’editoria.
Fino agli anni Novanta la produzione è caratterizzata prevalentemente da raccolte di poesia e narrativa, a cui si aggiunge in seguito una fortunata linea di saggi, reportage e inchieste su temi di scottante attualità: Bonfirraro, infatti, esordisce con un libro di poesie e nel 1987 pubblica, nella collana «Documenti», l’opera dal titolo La Regione Siciliana e i Deputati della X legislatura, con le biografie di ogni deputato, la composizione degli uffici, notizie utili per il cittadino e molti altri contatti.
L’editore non nasconde il proprio attaccamento alla sua identità siciliana, la passione per la ricerca di nuovi autori lo porta a sperimentare titoli provocatori e di forte impatto sociale: denunciare e scoprire le pieghe nascoste della società diventano via via degli imperativi per la casa editrice, che rivolge, infatti, un’attenzione sempre più particolare alle verità storiche mai rivelate.
A dispetto delle regole severe imposte dal mercato editoriale, per cui si pubblica solo ciò che si vende, che il pubblico richiede o che è stato ampiamente collaudato, da Bonfirraro c’è ancora spazio per le idee e la creatività.