Becco Giallo è una casa editrice nata a Padova nel 2005, che pubblica fumetti «d'impegno civile». Fondata e diretta da Guido Ostanel e Federico Zaghis, è stata giudicata "Miglior iniziativa editoriale" al Lucca Comics & Games per «l'impegno, la coerenza e il coraggio dimostrati in un contesto politico e sociale dove è diventato troppo facile dimenticare». Il nome della casa editrice si ispira al foglio satirico antifascista Il Becco Giallo, che negli anni Venti utilizzava il disegno per criticare il potere dominante: il suo simbolo era un merlo con il becco sempre aperto, a gridare verità che non si volevano - e potevano - divulgare. A questo progetto Becco Giallo si ispira, unendo la passione per la narrazione alla considerazione del fumetto come un modo per raccontare la realtà che ci circonda. Il catalogo prova a concretizzare questo ambizioso progetto tramite l'articolarsi di varie collane illustrate; "Cronaca nera", con i casi del mostro di Firenze, di Pasolini e di Emanuela Orlandi; "Cronaca Storica", in cui si raccontano gli eventi di Piazza della Loggia, del G8 di Genova, della strage di Piazza Fontana, di Ustica e della TAV; "Biografie", su Don Milani, Peppino Impastato, Luigi Tenco, Paolo Borsellino, Alda Merini, Che Guevara e Fabrizio De Andrè; "Critica Kids", in cui si cercano di spiegare ai bambini argomenti delicati come la mafia e la discriminazione.