Attrice italiana. Studentessa di pittura all’Accademia di Brera, disegna manifesti e lavora come vetrinista per pagarsi i corsi di recitazione. Già molto attiva a teatro, protagonista fra gli altri di Orlando furioso di L. Ronconi, diventato film nel 1974, si fa notare sul grande schermo in La classe operaia va in paradiso (1971) di E. Petri. L’anno successivo conquista il pubblico con il ruolo dell’amante di G. Giannini in Mimì metallurgico ferito nell’onore (1972) di L. Wertmüller. Il collaudato trio si ricompone più volte, per es. per Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto (1974), nel quale M. è un’arrogante milanese ricca e snob, che maltratta un rozzo marinaio. Attrice elegante e raffinata sul palcoscenico, versatile davanti alla mdp, M. dimostra di poter interpretare film pungenti come Casotto (1977) di S. Citti, grotteschi come Il gatto (1977) di L. Comencini, o poetici come Oggetti smarriti (1980) di G. Bertolucci, sempre con talento e professionalità. Scritturata in Flash Gordon (1980) di M. Hodges e Jeans dagli occhi rosa (1981) di A. Bergman, mediocri produzioni internazionali, M. torna in Italia per girare Domani si balla (1982) di M. Nichetti e per vestire i panni di un giudice in Segreti segreti (1984) di G. Bertolucci. Dopo un’apparizione nello stravagante cimitero di Mortacci (1989) di S. Citti, si concentra sul piccolo schermo e sul teatro. Torna al cinema nel 1999, nel cast di Panni sporchi di M. Monicelli e di Un uomo perbene di M. Zaccaro. In seguito appare in L’amore ritorna (2004) di S.?Rubini ed è la protagonista della sgangherata commedia italo-americana Vieni via con me (2005) dell’esordiente C.?Ventura.