Giampiero Carocci, nato nel 1919, è uno dei più autorevoli storici italiani e si è occupato soprattutto di storia dell’Italia del XX secolo. Tra le sue opere: Agostino Depretis e la politica interna italiana (Einaudi, 1956), Giovanni Amendola e la crisi dello Stato italiano (Feltrinelli, 1956), Giolitti e l’età giolittiana (Einaudi, 1961), Lo Stato della Chiesa nella seconda metà del secolo XVI (Feltrinelli, 1961), La politica estera dell’Italia fascista dal 1925 al 1928 (Laterza, 1969), Storia del fascismo (Garzanti, 1959, 1972), Storia d’Italia dall’Unità ad oggi (Feltrinelli, 1975, 1989), L’età dell’imperialismo (il Mulino, 1979), Storia dal Medio Evo ad oggi (Zanichelli, 1987), Il trasformismo dall’unità ad oggi (Unicopli, 1992), L’Italia unita: profilo di storia politica dal Risorgimento alla Comunità europea: 1815-1992 (Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 1993), Storia della guerra civile americana (Newton Compton, 1996), La rivoluzione inglese: 1640-1660 (Editori Riuniti, 1998), Storia degli ebrei in Italia. Dall’emancipazione a oggi (Newton & Compton, 2005).