Scrittore francese. La sua educazione profondamente religiosa lo avvicinò, dapprima, ai circoli cattolico-nazionalisti dell’Action française, da cui si staccò nel 1932.
Esordì con il romanzo Sotto il sole di Satana (Sous le soleil de Satan, 1926), cui fece seguire Nuova storia di Mouchette (Nouvelle histoire de Mouchette, 1937). La fama gli venne dal Diario di un parroco di campagna (Journal d’un curé de campagne, 1936), forse il suo capolavoro.
Dal 1934 al 1937 fu in Spagna; I grandi cimiteri sotto la luna (Les grands cimetières sous la lune, 1938) è un’aspra requisitoria contro il franchismo.
Allo scoppio della seconda guerra mondiale era in Brasile, dove svolse attività giornalistica a favore della Francia libera. Tornato in patria, pubblicò Monsieur Ouine (1946). Postume uscirono varie opere, fra cui il dramma Dialoghi delle carmelitane (Dialogues des carmélites, 1949) e numerosi scritti d’argomento politico e morale.
Nei romanzi di Bernanos, la descrizione dei costumi del clero e degli ambienti di provincia è l’occasione per rappresentare violenti conflitti spirituali, in uno stile realistico e insieme visionario che conferisce una sorprendente grandezza ai personaggi più umili. Tema di fondo dell’opera di B. – al cui clima religioso fa riscontro una visione drammatica delle coscienze individuali, spesso ritratte agli estremi del comportamento umano, tra purezza e degradazione – è la ricerca della santità, che i suoi eroi raggiungono al termine di una lotta dove il male sembra, fino all’ultimo, aver la meglio sul bene.
In Italia le sue opere sono state pubblicate da molti editori tra cui Mondadori, Guanda, Garzanti.
Fonte: Enciclopedia Garzanti della Letteratura