Scrittore marocchino naturalizzato francese.
Fra i grandi scrittori marocchini di lingua francese, è stato scoperto grazie al suo Passé Simple, romanzo che ha sancito l'ingresso della letteratura marocchina nella scena letteraria internazionale.
Dopo aver fatto le superiori a Casablanca, compie studi in chimica in Francia, paese nel quale si stabilisce nel 1945.
Prima di diventare ingegnere, svolge tantissimi mestieri diversi.
La pubblicazione di Passé simple, nel 1954, viene accolta molto bene dalla critica francese, e gli vale il malanimo degli intellettuali marocchini che lo accusano di aver tradito il suo paese a mezzo di critiche gratuite alla società tradizionale marocchina.
Bisognerà attendere il numero a lui dedicato dalla rivista Souffle, nel 1967, perché Chraibi venga riabilitato dall'élite intellettuale.
Seguirà una brillante carriera di scrittore, che lo porterà a scrivere una quindicina di libri. Oltre a un filone storico, ha coltivato - soprattutto negli ultimi anni - un filone poliziesco avente come protagonista l'ironico ispettore Alì.
Ha ricevuto numerosi premi letterari, frai quali quello dell'Africa Mediterranea per l'opera complessiva, nel 1973; il Premio dell'amicizia franco-araba nel 1981; il Premio Mondello per la traduzione de La nascita dell'alba in Italia.