Alessandro Peregalli è stato un poeta e fotografo italiano. Durante la guerra, nel 1943, viene internato in Svizzera per quasi due anni. Tornato a Milano, sposa Joan Allen-Tuska, sua compagna e sodale per tutta la vita. Lavora in banca, dove resterà fino al 1980. Nel 1955 pubblica da Guanda un primo libro di poesie, L’Altopiano. Tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’70 scatta fotografie a soggetto domestico e familiare con una Rolleiflex. Nel 1976 esce da Guanda una seconda raccolta di poesie, La Cronaca, poema bancario, in cui una giornata in banca riflette il mondo contemporaneo in chiave lirica e ironico-grottesca. Le sue poesie vengono pubblicate su verie riviste: “L’almanacco dello specchio”, “Paragone”, “I quaderni della crisi”, “Letteratura”. Successivamente scrive le raccolte Il Cammino e L’Anima, che resteranno inedite fino alla sua morte nel 1991. Saranno raccolte da Pontiggia in un trittico, insieme al poema bancario, nel volume La Cronaca, poema 1939-1982, pubblicato nel 2003 dal Saggiatore.
Nel 2023 La Nave di Teseo pubblica L'anima. Tutte le poesie e altro (1939-1989).