Vita e Pensiero, la casa editrice dell'Università Cattolica, è la più antica University press italiana. La sua storia affonda le radici nel pensiero del fondatore dell'Ateneo, padre Agostino Gemelli. Nasce il 20 gennaio 1918 a Milano, nella sede di Corso Venezia 15, la stessa in cui l'anno dopo verrà tenuta la prima riunione del comitato promotore per la fondazione dell'Università Cattolica (1921).
Il nome della casa editrice deriva dall'omonima rivista, nata nel 1914. Nei decenni successivi il catalogo dell'editrice si è arricchito di numerose riviste accademiche, che ancora oggi costituiscono l'ambito privilegiato ove si esprime la ricerca nelle varie discipline in cui l'Università è specializzata. L'attività della casa editrice si moltiplica poi pubblicando testi soprattutto di argomento filosofico, attraversando il fascismo e ospitando nel suo catalogo anche opere di perseguitati politici, come il volumetto I tempi e gli uomini che prepararono la "Rerum novarum" di Mario Zanatta, pseudonimo di Alcide De Gasperi. Nell'agosto del 1943 subisce i bombardamenti che colpiscono piazza Sant'Ambrogio, perdendo così in un incendio i primi decenni di storia conservati nell'archivio e nel magazzino. Sono tappe di una storia fatta di molte voci, idee, libri, una storia lunga quasi un secolo e che si rinnova ancora oggi. Sulle basi tracciate dai fondatori continua la sua produzione editoriale dando voce alle ricerche più significative di docenti e ricercatori italiani dell'Università Cattolica e di altri prestigiosi atenei e studiosi internazionali, contribuendo alla circolazione del patrimonio di ispirazione umanistica nell'attuale difficile transizione culturale. Le opere di natura saggistica contenute nel catalogo mirano a guidare i lettori alla comprensione della cultura odierna, negli ambiti della filosofia, della letteratura, della sociologia, della storia, dell'arte, della pedagogia, della giustizia e naturalmente della religione, in un dialogo che comprende anche autorevoli voci del mondo laico. Il catalogo offre un patrimonio cartaceo e digitale che può essere distinto in tre aree principali:
Una, destinata al pubblico delle librerie, ospita saggistica di taglio non specialistico, in particolare nell'ambito delle scienze umane e degli studi religiosi. Le collane principali sono "Sestante", "Grani di senape", "Transizioni" e "Cultura e storia".
La seconda sezione (Università) costituisce il nucleo propriamente universitario del catalogo ed è suddivisa per aree disciplinari. Ciascuna di esse annovera i due generi tipici dell'editoria accademica: testi di utilizzo didattico (Trattati e manuali) e opere scientifiche (Ricerche).
La terza sezione (Strumenti) è anch'essa di natura universitaria e ospita in prevalenza materiali didattici e monografie di giovani studiosi.