Marietti è una delle case editrici più antiche d'Italia. Nasce infatti nel 1820 a Torino, grazie alla fantasia editoriale di Giacinto Marietti. Conserva e veicola cultura attraverso opere e studi sulla religione, classici di filosofia e saggi sulla letteratura nazionale e internazionale. Sino alla fine degli anni Settanta, l'azienda è gestita di padre in figlio dalla famiglia Marietti che, in osservanza al progetto iniziale, si dedica quasi esclusivamente a una produzione religiosa, liturgica e scolastica. Agli inizi degli anni Ottanta la famiglia Marietti esce dalla scena: il nome Marietti viene conservato dai nuovi azionisti in omaggio a una continuità con la tradizione. Il progetto culturale di questa seconda fase prevede l'esclusione della scolastica in senso stretto e l'approfondimento dell'ambito religioso attraverso le tre grandi religioni monoteiste: cristianesimo, ebraismo e islam. Il catalogo inoltre guadagna una prestigiosa collana di filosofia internazionale. Tra crisi e riprese, la storia di Marietti procede fino ad oggi con una produzione che conferma le aree di interesse tradizionali e introduce novità editoriali nell'ambito della saggistica, del diritto, della narrativa, della poesia, del teatro e delle testimonianze.
Sempre in linea con la missione che il tempo e la tradizione hanno tracciato, Marietti 1820 si qualifica oggi come una casa editrice di marca religiosa e di spirito laico. Una casa editrice che tenta di dare parola a tutte le potenziali espressioni di confine, alle domande radicali che permangono a caratterizzare il presente della storia di ogni uomo.