Pianista, critico musicale e compositore, è tra i più autorevoli nel campo della letteratura e dell’interpretazione pianistica.
Si è diplomato in pianoforte al conservatorio di Parma e ha insegnato pianoforte nei licei musicali e nei conservatori di Cagliari, Trieste, Parma. È stato titolare per più di trent’anni della cattedra di pianoforte principale al conservatorio di Milano. È stato professore di pianoforte all'accademia di Imola e all'accademia di Portogruaro. Per alcuni anni ha tenuto un corso di drammaturgia musicale all’Università di Trieste.
Tra gli allievi ha avuto Simone Pedroni, Davide Franceschetti, Ramin Bahrami.
È stato direttore artistico dell'Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) di Roma, del Teatro Comunale di Bologna, del Carlo Felice di Genova, del Regio di Torino, del Massimo "Bellini" di Catania.
È stato membro delle commissioni giudicatrici dei concorsi pianistici di Bolzano, Salisburgo, Vercelli, Milano, Fort Worth, Hamamatsu e altri. Attualmente è il direttore della rivista «Symphonia» e collabora con la rivista «Musica».
Autorevole studioso di pianoforte, ha pubblicato numerosi libri sull'argomento, tra cui: Artur Rubinstein. Lo sciupafemmine, Sviatoslav Richter. Il visionario, Alfred Cortot. Il sosia, Alfred Brendel. La tartaruga e Šostakovic. Continuità nella musica, responsabilità nella tirannide. Ha curato alcune voci per il New Grove Music Dictionary e il Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti (DEUMM).