Ismail Kadaré è stato uno scrittore albanese. Narratore, poeta e critico letterario, più volte candidato al Premio Nobel, ha lasciato il suo Paese nel 1990, chiedendo asilo politico in Francia e diventando membro d'onore dell'Accademia Francese.
Nel 2009 vince il premio Principe delle Asturie per la letteratura e nel 2018 il Premio internazionale Nonino. Tra i riconoscimenti conta anche il Prix Méditerranée per stranieri con La Pyramide. Dal 1996 è stato membro associato a vita dell’Académie des sciences morales et politiques. Nel 2005 gli viene assegnato l’International Booker Prize.
Dalla caduta del regime comunista ha vissuto fra Parigi e l'Albania, dove muore l'1 luglio 2024.
Molti i suoi libri pubblicati in Italia, tra i quali Dante, L’inevitabile (2008), Il
crepuscolo degli dei della steppa (2009), Il mostro (2010), La nicchia della vergogna (2011), L' occhio del tiranno (2012), tutti editi da Fandango Libri. Escono inoltre Un invito a cena di troppo (Longanesi 2012), La bambola (La Nave di Teseo 2017), La provocazione (La Nave di Teseo 2018).
Fonte immagine: La Nave di Teseo edizioni