Daniel Odier è più conosciuto con lo pseudonimo di Delacorta.
Artista eclettico, dopo aver studiato alla scuola di Belle Arti di Roma e lavorato con la pittura, viene assunto come critico musicale. Insegna il tantrismo e il buddhismo in numerose università americane e fonda il centro Tantra/Chan a Parigi per poi scioglierlo nel 2000 al fine di incoraggiare la pratica indipendente. Nel 1968 diviene discepolo di Kalou Rinpoché, iniziando lo studio del Chan (lo zen cinese delle origini), ispirato dal lavoro dell’eremita cinese Chien Ming Chen, da lui incontrato a Kalimpong nel 1968.
Ha scritto molte opere e romanzi che hanno ispirato anche il cinema, come Les Anneè Lumiere di Alain Tanner (1981); Invito al viaggio, di Peter Del Monte (1982); Mécaniques célestes, diretto da Fina Torres.
Oltre alla sua attività come scrittore, Daniel ha tradotto l’opera di Lalla, poetessa e maestra cachemiriana del XIVesimo secolo, e un'antologia di testi del Maestro Thomas Cleary pubblicata con il titolo Les secrets de la méditation.