L' isola di Arturo

Scrittrice formidabile e originale. La sua narrazione ha un gusto classicista, sviscera tutti i personaggi ed è questo che rende il suo stile narrativo onnicomprensivo. Il lessico è aulico per certi aspetti e i temi del romanzo, assolutamente moderni e fantastici, si contrappongono. L’elemento della dimensione magica nel racconto è sempre presente ed è ciò che caratterizza la sua autrice. Il personaggio Arturo è un adolescente che si chiama come la stella più lucente della costellazione del Boote. Vive come un selvaggio, non frequenta la scuola e vive senza regole. Procida inoltre, per chi la conosce, è stata descritta alla perfezione.

Acquistai per la prima volta queto libro all'età di 10 anni, ma a quel tempo mi risultò noiosissimo e dopo un po' lasciai perdere. L'occasione di leggere questo capolavoro me l'ha fornita un'amica regalandomi quest'ultima edizione dell'Isola di Arturo. Bhe posso dire che mi sono innamorato di questo testo, un capolavoro della letteratura italiana contemporanea. Inoltre rivivere la Procida di tanti anni fa, per una persona nata nell'85 e che risiede sull'isola, è stata un'emozione fortissima. La Morante con la descrizione dei luoghi, dei sentimenti, degli stati d'animo, dello scorrere del tempo ci porta in quella casa, in quelle stanze, per le vie dell'Isola, allo sbarco del traghetto, ci fa vivere le emozioni di Arturo e di tutti i personaggi che compaiono nel testo. Un libro che non può mancare nella biblioteca di ognuno di noi.

vengono descritte quasi tutte le tappe della vita e le emozioni vengono colte immediatamente anche grazie a un linguaggio semplice...