Fiore di cristallo. To bleed a crystal bloom

Questo bellissimo dark romance è un retelling della fiaba di Rapunzel. E' ambientato in un castello misterioso e inquietante dove Rhordyn è il signore indiscusso, c'è anche una torre dove vive Orlaith. Lei diciannove anni fa è sopravvissuta ad un massacro, non si sa come, tutto quello che la riguarda è un mistero. Non è una persona a cui piace stare in mezzo alla gente, preferisce stare in disparte e ama dipingere. Rhordyn l'ha salvata, ma non l'ha cresciuta. Si è limitato a vederla da lontano, ma ha anche fatto in modo che lei fosse preparata nel caso in cui succedesse il peggio. Allora Orlaith si allena a combattere insieme a Baze. Il castello sembra essere circodato da morte e mostri, Orlaith non si allontana quasi mai, ma è libera di vagare a suo piacimento. La tensione che si sente tra lei e Rhordyn non è facile da comprendere, perchè un sentimento c'è ma resta sospeso tra i due, aumentando quella chimica che li lega nonostante tutto. Il loro sembra un amore condannato, da quando Rhordyn bevve il sangue di Orlaith, gli dei li condannarono entrambi. Un rapporto complesso li lega, un rapporto che a volte sembra essere tossico. Un mondo particolare in cui regna un'atmosfera gotica, una storia bella e straziante, scritta in maniera incantevole e scorrevole, il tutto contornato di mistero e un ambientazione tetra con descrizioni dettagliate. Questo è un libro da cui non ci si può staccare sino alla fine, una storia che mi ha davvero catturata con rivelazioni scioccanti. Ho amato il personaggio di Orlaith. Tante domande sono rimaste in sospeso in attesa del secondo volume che non vedo l'ora di leggere.