Attore statunitense. Figlio di un giornalista televisivo e nipote dell'attore J. Ferrer, preferisce evitare il confronto con il padre e abbandona il lavoro di giornalista per iscriversi all'università. Non termina gli studi e nel 1982 si trasferisce a Los Angeles per partecipare a un film con C. Sheen. Il film non viene distribuito, ma C. diventa un volto noto ai produttori. La popolarità internazionale arriva con il ruolo del dottor Ross nella serie televisiva E.R. Medici in prima linea. Sorriso da rubacuori, puntualmente inserito nella lista dei personaggi del jet set più belli e desiderati, è scritturato come protagonista di numerosi film di successo: The Peacemaker (1997) di M. Leder, Out of Sight - Gli opposti si attraggono (1998) di S. Soderbergh, Three Kings (1999) di D. Russell e La tempesta perfetta (2000) di W. Petersen. Con l'interpretazione di Fratello dove sei? (2000) di J. Coen e Solaris (2002) di S.?Soderbergh, remake del capolavoro omonimo di Tarkovskij, dimostra di saper reggere ruoli inusuali e complessi quando gliene viene data l'opportunità, ma poi con Ocean's Eleven (2001), Ocean's Twelve (2004) e Ocean's 13 (2007) di S. Soderbergh ritorna a parti più tradizionali. Negli anni più recenti dimostra di curare molto le proprie scelte: torna a lavorare con i fratelli Coen nella commedia Prima ti sposo, poi ti rovino (2003) e Burn After Reading - A prova di spia (2008), ottiene ruoli più intensi, con tematiche politiche, in Syriana (2005) di S. Gaghan, che gli vale un Oscar come migliore attore non protagonista e, nella parte del protagonista, in Michael Clayton (2007) di T. Gilroy. Recita anche nel nostalgico Intrigo a Berlino (2006) di S. Soderbergh. Nel 2002 si cimenta anche con la regia dirigendo Confessioni di una mente pericolosa, biografia «non autorizzata» di un divo della tv americana anni '70, sospettato di essere anche un agente della cia. Nel 2005 dirige Good Night, and Good Luck, nel quale racconta, con uno stile registico e narrativo asciutto e rigoroso, della battaglia del giornalista E. Murrow contro la caccia alle streghe del senatore J. McCarthy nel 1953. Con In amore niente regole (2008), di cui è ancora regista, tenta invece di recuperare gli stilemi e le tematiche della commedia sofisticata americana, in una storia ambientata negli anni '20 sullo sfondo del mondo del football americano.