(Lahore 1943) scrittore, analista politico-culturale e cineasta pakistano. Si è impegnato giovanissimo nell’attività politica; perseguitato dalla repressione governativa, ha proseguito gli studi a Oxford, divenendo un leader della protesta giovanile: a quegli anni è dedicato il saggio Battaglie di strada. Un’autobiografia degli anni Sessanta (Street Fighting Years. An Autobiography of the Sixties, 1987, nt), nel quale figurano i personaggi più significativi di quel decennio incandescente. Ha lavorato anche in campo televisivo, teatrale e soprattutto cinematografico. Attivo polemista, scrive su giornali e riviste, anche italiani. Tra i molti saggi: Lo scontro dei fondamentalismi (Clash of Fundamentalisms, 2003), Bush in Babilonia (Bush in Babylon, 2003), Impero e resistenza (Speaking of Empire and Resistance, 2005), I Nehru e i Gandhi (The Nehrus and the Gandhis, 2006, nt). È autore anche di romanzi che mettono a fuoco la storia islamica nel suo incontro-scontro con l’Occidente: All’ombra del melograno (Shadows of the Pomegranate Tree, 1993), Il libro del Saladino (The Book of Saladin, 1999, nt), La donna di pietra (The Stone Woman, 2001, nt), Un sultano a Palermo (A Sultan in Palermo, 2005).