Attore e regista italiano. Prima di esordire nel cinema come attore in parti di sfondo, debutta in televisione e svolge un’intensa attività cabarettistica. Faccia da bravo ragazzo e vis comica tipicamente toscana, dopo aver girato ventinove cortometraggi nei quali è attore, regista e produttore, dirige I laureati (1995), commedia scanzonata che gli apre le porte del successo. La consacrazione avviene l’anno successivo con Il ciclone (1996), storia d’amore animata dal ritmo del flamenco, che guadagna il record provvisorio d’incasso più alto della storia del cinema italiano (oltre 75 miliardi di lire al botteghino). Gag esilaranti, spirito ingenuo e costante presenza di belle donne sono gli ingredienti anche dei film successivi: Fuochi d’artificio (1997), Il pesce innamorato (1999), Il principe e il pirata (2001), Il paradiso all’improvviso (2003), Ti amo in tutte le lingue del mondo (2005), Una moglie bellissima (2007), ma il miracolo dello strepitoso successo non si rinnova (nemmeno quando si propone come attore, per es. nel mediocre Il mio west, 1998, di G. Veronesi).