"Propr. C. James F., attore irlandese. Dopo aver studiato recitazione a Dublino, inizia a guadagnare notorietà in patria con alcune interpretazioni per la televisione. Aria da macho e sguardo spesso sospeso fra l’ironia e la provocazione, raggiunge il successo sul grande schermo con il ruolo del ribelle e indisciplinato soldato Bozz in Tigerland (2000) di J. Schumacher. Tra le sue successive interpretazioni si ricordano l’ispettore del Dipartimento di Giustizia che in Minority Report (2002) di S. Spielberg apre un’indagine per verificare l’efficacia dello speciale corpo di polizia «Pre-Crimine», l’avversario dell’eroe in Daredevil (2003) di M.S. Johnson, e soprattutto il controverso Alessandro Magno nel kolossal Alexander (2004) di O. Stone. Nel 2005 è il conquistatore John Smith nel poema visivo The New World - Il nuovo mondo di T. Malick; lo si vede, poi, in Chiedi alla polvere (2006) di R. Towne, nel ruolo dello scrittore italo-americano alter ego di J. Fante, in Miami Vice (2006) di M. Mann e nel noir di W. Allen Sogni e delitti (2007) dove impersona, al fianco di E. McGregor, un meccanico vile e ambizioso. Con In Bruges - La coscienza dell’assassino (2008) di M. McDonagh fornisce una delle sue migliori prove nella parte di un killer spaesato nella cittadina belga."