L'attività editoriale inizia nel gennaio 1984 con la rivista di letteratura “l'immaginazione” che ancora oggi si occupa di ricerca letteraria. Intorno alla rivista si crea da subito una rete di relazioni e di interessi culturali che diventano organici nella programmazione di una produzione libraria.
Il primo libro pubblicato è del 1985: Segni di poesia/lingua di pace, antologia sulla pace con poesie di Cacciatore, Caproni, Leonetti, Luzi, Malerba, Pagliarani, Volponi, Zanzotto, e altri.
La produzione si sviluppa inizialmente nel settore della letteratura, con testi e saggistica; la prima collana, La scrittura e la storia è promossa da Romano Luperini, che ancora oggi la dirige.
Nel 1997, raccogliendo gli stimoli che da diversi anni arrivavano da più parti, la casa editrice inizia un'attività di sviluppo societario e organizzativo, aumentando la produzione.
Oggi, accanto alla letteratura, si occupa di sociologia, filosofia, antropologia, teatro e cinema; una attenzione particolare è riservata al dibattito intorno ai grandi temi di politica nazionale ed internazionale.
La produzione attuale è di circa 50 volumi all'anno, oltre i fascicoli della rivista.