Chiarelettere è nata nel maggio del 2007 come editore multimediale indipendente (libri, dvd, web) con l’intento di creare uno spazio di informazione e di approfondimento libero, distante dall’influenza di partiti, associazioni, gruppi economici e religiosi. Forte di un catalogo di oltre 300 titoli, la casa editrice ha aperto nel mercato un nuovo spazio dedicato ai libri di inchiesta e pamphlet, ottenendo un vasto consenso di pubblico e lanciando autori non ancora affermati.
Economia, giustizia, terrorismo, criminalità e mafie, chiesa e religione, politica sono gli argomenti che scandiscono maggiormente le uscite di Chiarelettere. Numerosi gli autori di successo. Per la saggistica e le inchieste, tra i molti altri, Marco Travaglio, Peter Gomez, Marco Lillo, Lirio Abbate, Sandro Provvisionato, Riccardo Iacona, Gianni Dragoni, Gianni Barbacetto, Gianluigi Nuzzi, autore di clamorosi best seller internazionali sul Vaticano: Vaticano Spa, Sua Santità, Via Crucis e il recente Peccato originale. Tra le testimonianze e i pamphlet, da ricordare i libri di Simone Perotti, Luca Mercalli, Tito Boeri, Roberto Scarpinato, Dario Bressanini, Marco Revelli, Oliviero Beha, Luigi Manconi. Nella collana Biblioteca, i testi di Simone Weil, Hannah Arendt, Leon Trotsky, Antonio Gramsci, don Milani, don Mazzolari, Luigi Einaudi.
Nel 2014 è stata lanciata la collana Narrazioni, romanzi che prendono spunto da temi pressanti, d’attualità, e li svolgono nella forma della real fiction. Tra questi, i grandi successi del premio Nobel Dario Fo, primo fra tutti La figlia del papa; il romanzo di Antonio Manzini Orfani bianchi; i libri autobiografici di Andrea Camilleri; Quasi niente di Mauro Corona e Luigi Maieron; Il segreto di Antonio Ferrari.
Nel 2017 il catalogo della casa editrice ha accolto con successo la raccolta di poesie Cedi la strada agli alberi di Franco Arminio e si è arricchito della collana Misteri italiani, i cui titoli – Il caso Pantani di Luca Steffenoni, Il caso David Rossi di Davide Vecchi, subito in classifica – affrontano i misteri irrisolti della recente storia italiana.
Nel 2009 Chiarelettere è entrata nell’azionariato del giornale “il Fatto Quotidiano”.