Carla Signoris, dopo il liceo si iscrive, alla fine degli anni settanta, alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova, dove si diploma.
Fa il suo esordio in teatro nel 1980, ne La bocca del lupo, con Lina Volonghi per la regia di Marco Sciaccaluga. Durante la sua attività teatrale collabora spesso con l'amico e regista Giorgio Gallione. Oltre alle altre produzioni del Teatro Stabile di Genova partecipa a L'orologio americano di Arthur Miller con la regia di Elio Petri e a Cinecittà, per la regia di Antonio Calenda.
Negli anni successivi, pur comparendo molto in televisione e sul grande schermo, non abbandona l'attività teatrale, che rimane la sua grande passione. La frequentazione dell'ambiente artistico di Genova la porta a conoscere gli attori esordienti Ugo Dighero, Marcello Cesena, Mauro Pirovano e Maurizio Crozza, con i quali fonda il gruppo cabarettistico "Broncoviz". Il gruppo debutta nel 1992 in uno studio televisivo dove Serena Dandini conduce il programma Avanzi. Da questo momento in poi il suo volto diventa uno dei più famosi e apprezzati della satira italiana; la collaborazione con la Dandini si arricchisce della presenza di Corrado Guzzanti e la Signoris prende parte anche a Tunnel (1994)).
Nel 2002 ritorna alla RAI in compagnia di Gene Gnocchi a Quelli che... il calcio e La Grande Notte. Recentemente, oltre alla conduzione del programma Colorado Cafè in compagnia di Rossella Brescia, ha collaborato con il marito nella realizzazione del programma satirico Crozza Italia. Nel 2008 è anche una delle protagoniste del film tv Tutti pazzi per amore.
Interpreta film per il grande schermo, ricordiamo la sua presenza nei recenti, Giorni e Nuvole di Silvio Soldini ed Ex di Fausto Brizzi; è doppiatrice di Dory in Nemo. È una delle comiche italiane più dissacranti del momento.