(Úbeda, Jaén, 1956) scrittore spagnolo, creatore di opere e di personaggi che si muovono spesso sullo sfondo della storia spagnola, fra spunti polizieschi e cinema noir. Con Beatus ille, suo primo romanzo (1986), ha creato la città immaginaria di Mágina, luogo in cui ambienterà opere successive (come Il cavaliere polacco, El jinete polaco, 1991, nt) e nel quale getta lo sguardo sulla provincia spagnola. Madrid fa invece da sfondo a opere come Beltenebros (1989, poliziesco che mescola amore, politica e suggestioni cinematografiche) o I misteri di Madrid (Los misterios de Madrid, 1992) e, in parte, nell’Inverno a Lisbona (El invierno en Lisboa, 1987). La grande capacità di costruire complesse trame narrative (spesso «a orologeria») e di mescolare scrittura biografica e proiezione storica, il gioco prospettico dei punti vista e la prosa d’ampio e ritmico pulsare, ne fanno uno degli scrittori più importanti della letteratura spagnola di fine Novecento.