Compositore tedesco. Compiuti gli studi a Berlino, nel 1852 si trasferì a Weimar, dove fece parte della scuola neotedesca o di Weimar capeggiata da Liszt. Dal 1859 al '65 visse a Vienna, poi seguì Wagner a Monaco, dove insegnò alla Scuola reale di musica. Compositore di notevoli doti liriche, capace di humour sottile e di efficace caratterizzazione teatrale, acquistò durevole fama, specialmente in Germania, con l'opera comica Der Barbier von Bagdad (Il barbiere di Bagdad), eseguita a Weimar nel 1858 sotto la direzione di Liszt. Compose inoltre l'opera Der Cid (1865), varia musica corale (anche con orchestra), duetti e terzetti vocali. Ma oggi è ricordato soprattutto per i Lieder, che egli, fervente cultore di Schubert, compose in quantità, imponendosi come il maggior rappresentante del manierismo liederistico romantico. Fra i suoi cicli più amati, particolarmente in Germania, sono quelli intitolati Trauer und Trost (Dolore e conforto) op. 3 (1854) e i popolareggianti Weihnachtslieder (Canti di Natale) op. 8 del 1856. Fu pure attivo come critico musicale e scrisse una breve autobiografia, lasciando una nutrita produzione letteraria oggi raccolta in quattro volumi.