La più antica orchestra newyorkese oggi in attività (fu costituita nel 1842). Nell'800 venne diretta soprattutto da maestri di scuola tedesca (Th. Eisfeld, C. Bergmann, Th. Thomas, A. Seidl), che ne caratterizzarono il repertorio in senso sinfonico-romantico; nei primi decenni del '900 fu regolarmente diretta da Mahler (1909-11), Mengelberg, Furtwängler (1925-27) e da Toscanini (dal 1927). Nel corso degli anni '20 assorbì varie orchestre newyorkesi di più recente fondazione, e nel 1928 si fuse con la New York Symphony Orchestra, fondata nel 1878 da Leopold Darmosch e successivamente diretta dal figlio Walter, dando origine a un'unica istituzione ribattezzata New York Philarmonic-Symphony Orchestra. L'unione delle due formazioni fu consacrata da Toscanini con una stagione di successi memorabili conclusasi nel '36. A Toscanini succedettero Barbirolli (1936-43), Rodzinski (1943-47), Bruno Walter (1947-49), Mitropulos (1949-57); la direzione di Leonard Bernstein dal 1958 al '70 diede un'impronta indelebile all'orchestra e ne ampliò il repertorio al '900, soprattutto americano. Una più marcata apertura modernistica si ebbe con la direzione di Boulez (1971-78), cui seguirono Z. Metha (1978-91) e Kurt Masur (dal 1991).