L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2014
Anno edizione: 2014
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libro sorprendente sotto tutti gli aspetti. Un autore che non ha nulla da invidiare ai grandi scrittori internazionali, ma che il destino ha voluto portarci via, prima che potesse donarci altri capolavori come questo.
“Il Canto della Balena” é uno dei libri che finora ho letto di Corrado Sobrero. Ambientato in terra brasiliana, narra le vicende e le vicissitudini di una famiglia di pescatori e contadini, capeggiata da Leòn, di professione pescatore, ma allo stesso tempo contadino. Padre di tanti figli, uno diverso dall’altro, ma desiderosi di farsi valere, farsi conoscere, di fare qualcosa che possa renderli degni di quello che fanno, che desiderano. È una famiglia motivata e priva di grilli per la testa, tra cui spicca Himelda, che possiede un talento inaspettato nella ricerca di soluzioni a ogni genere di problemi, problemi che potrebbero portare ricchezza alla sua famiglia, fino al fatidico giorno dell’arrivo di qualcosa di indesiderato. Già, perché una notte in cui Leòn si trovava a pesca, nell’oceano Atlantico, improvvisamente il mare si trasformò in un fantasma, in qualcosa di straordinariamente apocalittico, che, senza volerlo, trascinò il povero pescatore in una strana lotta tra la vita e la morte. Tutto questo per far nascere dal nulla un’Isola. Un’isola disabitata. Un’isola che avrebbe portato curiosità e ricchezza, oltre a tanto riposo a coloro che arrivavano per trascorrere del tempo, lontano dal lavoro pesante, della vita di tutti i giorni. Così, con la nascita di quest’Isola, chiamata con un nome biblico e con l’imminente arrivo di qualcosa di triste che avrebbe costretto la popolazione di quella terra a dividersi a causa dell’arrivo di persone poco gradite, la famiglia di Leòn corse ai ripari, grazie al coraggio di uno dei suoi membri, che trovò la soluzione per aiutare la sua famiglia a non soccombere da questa situazione poco piacevole… fino a quando com’era arrivata l’isola non scomparve in una notte burrascosa… Corrado Sobrero racconta in questo romanzo una storia colma di poesia, di parole infinite che sanno tenere il lettore attaccato alla storia, con tanta curiosità. È una storia che vale la pena leggere, raccontare ai propri figli e nipoti perché possano imparare il significato della vita, delle parole, e imparare dalle cose semplici, senza il troppo avere. Potrebbe diventare un classico come tanti altri classici che abbiamo amato durante la nostra infanzia.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore