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Anno edizione: 2022
Anno edizione: 2022
Come si ricostruisce la vita di un giovane uomo?
«In Jacob si riconosce l'ombra del fratello dell'autrice Thoby Stephen, scomparso a ventisei anni nel 1906. È nel romanzo una presenza evanescente che ci parla, sin dall'inizio, di un'inesorabile assenza.» – Enrico Terrinoni, Il Venerdì - la Repubblica
Jacob Flanders è cresciuto sulle coste battute dal vento della Cornovaglia e, nonostante le sue umili origini, è riuscito a entrare a Cambridge, a frequentare i circoli sociali più importanti e a divenire avvocato a Londra. Tuttavia, non riuscendo ad apprezzare la vita nella caotica capitale, decide di perseguire la sua passione per l'antichità e visitare la Grecia prima che il destino decida di portarlo altrove sul suolo d'Europa. La vita di Jacob è raccontata attraverso memorie, emozioni e percezioni degli altri: la corrispondenza con la madre, le conversazioni di un'amica, i pensieri e i ricordi delle donne che hanno affollato i suoi giorni. Straordinario allontanamento dalle forme tradizionali del romanzo, il libro narra con toni elegiaci una vita ordinaria e straordinaria al contempo. Come spiega nella sua introduzione Nadia Fusini, "se >La stanza di Jacob è un romanzo importante, è di fatto questo il motivo: qui Woolf smonta la tradizione, e apre a un nuovo inizio. E lo fa non per vacuo amore di novità, ma perché con le sue antenne sensibili intercetta intorno a sé i vagiti del nuovo mondo che chiede di venire a rappresentazione. È in questo romanzo che Virginia Woolf prende a giocare col ritmo, secondo un movimento di variazione, ripresa e ripetizione che ha la profondità della scoperta kierkegaardiana".
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
ritratto dell’artista che muove i suoi primi passi!
Il libro è ben scritto per quanto riguarda lo sviluppo delle descrizioni e la ricchezza dei particolari. Purtroppo il libro rimane molto legato solo alla parte descrittiva, non viene sviluppata una storia e non c'è un filo conduttore che consenta di seguire le vicende del protagonista. Il libro risulta davvero difficile da seguire e molto noioso..
La prima opera sperimentale di VW già emoziona, un'elegia. Splendida traduzione di Nadia Fusini.
Recensioni
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