Scrittrice svedese, nel 1909 è stata la prima donna a vincere il Premio Nobel per la letteratura. Cresciuta nella campagna del Värmland, si ispirò a leggende e canzoni popolari per il suo libro più noto, La saga di Gösta Berling (1891). Dopo un soggiorno in Sicilia vi ambientò I miracoli dell’Anticristo (1897); da un viaggio in Palestina trasse materia per Jerusalem (1901-02), storia di un gruppo di contadini danesi che si trasferiscono in Terra Santa.
Il Viaggio meraviglioso di Nils Holgersson attraverso la Svezia (1906-07), nato come libro di geografia per le scuole, è forse il suo capolavoro.
Nel 1909 ebbe il premio Nobel per la letteratura. Di formazione antinaturalista, portata a raffigurare i drammi morali in forme epiche e fantastiche, la Lagerlöf cercò nel paesaggio e nelle tradizioni scandinave una corrispondenza tra la dimensione del sogno e quella della realtà. La fiaba pedagogica fu il mezzo che le consentì di realizzare un equilibrio tra verità psicologica e senso del meraviglioso.