Clarissa Pinkola Estés esercita la professione di analista, ed è anche scrittrice e saggista. Nata da una famiglia ispano-americana, da piccola è stata adottatata da una coppia di ungheresi, ed è cresciuta nel Michiana, tra l'Indiana e il Michingan. A fine anni '60 si è spostata ad Occidente, verso le Montagne Rocciose, venendo ancor di più a contatto con culture diverse. Si è laureata in psicologia etno-clinica e si è poi specializzata in psicologia analitica; ha conseguito il Dottorato in etnologia ed è stata direttrice del C.G. Jung Center di Denver. È impegnata nel sociale e ha ricevuto molti premi alla carriera. Specializzata in disturbi post-traumatici, nei quattro anni successivi al massacro alla Columbine High School si è occupata del sostegno psicologico alla comunità. Dall'11 settembre 2001 lavora con i sopravvissuti e con i familiari delle vittime della costa occidentale e orientale degli Stati Uniti. Copiosa la sua produzione editoriale, che spazia dalla narrativa alla saggistica, fino all'attualità. Tra i suoi libri, tutti editi in Italia da Frassinelli, segnaliamo Donne che corrono coi lupi (1993 e 2007, edizione aggiornata e ampliata); Il giardiniere dell'anima (1996 e 2005); L'incanto di una storia (1997); La danza delle grandi madri (2006; ripubblicato da Sperling & Kupfer nel 2012); Storie di donne selvagge (2008); Forte è la Donna: dalla Grande Madre Benedetta, insegnamenti per i nostri tempi (2011) e I desideri dell'anima (2014).