Scrittrice irlandese. Ha studiato letteratura inglese e spagnola al Trinity College e ha lavorato come insegnante. Con il suo primo romanzo "La metà di niente" (Guanda, 1998) ha riscosso un grande successo, per la scrittura vivida e pungente e la realistica rappresentazione psicologica dei personaggi, in particolare della protagonista. Frutto della fiorente narrativa irlandese, ha però un suo stile ben definito, che avvolge il lettore nella storia e lo porta nel cuore dei personaggi.
Nel 1990 vince il “Gerard Manley Hopkins Summer School Poetry Prize”. Nel 1998 pubblica "La moglie che dorme" (Guanda 1999), in cui descrive una storia d'amore, bellissima ma complicata, e la sua trasformazione in rapporto d'amore esclusivo ed ossessivo.
"Il viaggio verso casa" è del 2000, "Una vita diversa" del 2002, "Se stasera siamo qui" e "Amore o quasi" del 2008, "Un mondo ignorato" del 2007.
Nel 2010 ottiene grande successo con "Donna alla finestra", segue "Tutto per amore" nel 2011, "Quel che ora sappiamo" nel 2012 e "La grande amica" nel 2013. In quest'ultimo breve romanzo, l'autrice indaga il complesso momento di passaggio dall'infanzia all'adolescenza, rivissuto nell'esperienza della sedicenne Miriam che per la prima volta si allontana da casa e vive un'emozionante avventura in compagnia di una ragazza più grande e disinibita.
Lo stile dell'autrice e' affascinante, poiché riesce a raccontare la semplice realtà quotidiana come se fosse speciale ed unica. Attualmente vive a Dublino.
Un suo racconto è incluso nell'antologia "Dignità! Nove scrittori per Medici Senza Frontiere" (Feltrinelli 2011). Nel 2018 le è stato assegnato l'Irish PEN per il contributo apportato alla letteratura irlandese, grazie ai suoi scritti.
Nel 2023 vince il Premio Europeo Rapallo "Catherine Dunne si impone come voce dell’universo femminile, dei dolori e degli affetti, delle ingiustizie subite e del loro coraggioso superamento" scrive la Giuria nella motivazione per l'assegnazione del premio.