Kill Joy

Tornare alla spensieratezza iniziale e capire come in effetti tutto è iniziato è stato molto interessante. Letto in un giorno, divertente e super scorrevole!

Con questo breve pre-quel si ritorna nell'atmosfera del primo libro della trilogia: è come un tuffo nel passato. "Kill Joy" rimane molto gradevole alla lettura poiché il mistero da risolvere è avvincente e l'atmosfera è molto coinvolgente. Ritorna forte il senso di amicizia che era andato scemando nel corso della persecuzione della saga. Infine, ho trovato in qualche modo commovente sapere come Pip abbia deciso di provare a risolvere il caso di Andie e Sal: è come se lei è Ravi fossero legato da sempre come da un filo invisibile e trovo ciò estremamente romantico e toccante. In aggiunta, sono presenti diversi cenni, citazioni e anticipazioni implicite a ciò che avverrà in "Brave ragazze, cattivi sangue" e "Una brava ragazza è una ragazza morta".

Essendo abituata a libri molto crudi e intensi con atmosfere tese e angoscianti per me questo libro è stato una boccata d'aria fresca. La storia è molto tranquilla dato che si tratta di una cena con delitto ma nonostante ciò è molto carina.