Compositore statunitense. Nato a Brooklyn da genitori ebrei russi immigrati (il loro nome originale era Kaplan), iniziò gli studi musicali a New York, per poi continuarli, dal 1921, a Parigi con N. Boulanger. Tornato negli Stati Uniti, organizzò con R. Sessions concerti di musica contemporanea. Dal 1927 al ''37 insegnò alla New School for Social Research di New York, e negli anni 1935-44 e 1951-52 alla Harvard University. In seguito insegnò composizione al Berkshire Music Center. Nei primi lavori si mostrò sensibile alle manifestazioni della musica d''avanguardia; come nelle Variazioni per pianoforte, del 1930, nelle quali l''uso percussivo dello strumento e l''organizzazione geometrica dei moduli ritmici richiamano Bartók e Stravinskij. Poi, verso la metà degli anni Trenta, optò per una scrittura di immediata presa sul pubblico, sforzandosi di mettere a punto uno stile tipicamente americano, con elementi attinti dal folclore e dal jazz. Si dedicò da allora alla musica per la radio (Music for Radio per orchestra, 1937), per il cinema, per il balletto: divennero popolari, insieme al pezzo sinfonico El salón México (1936), i balletti Billy the Kid (1938), Rodeo (1942) e Appalachian Spring (1944). Con il lavoro teatrale The Tender Land (1954) mirò a comporre un''opera folk che interessasse l''americano medio. In pari tempo, tuttavia, non cessò di coltivare, nella produzione per concerto, uno stile più elaborato, come nelle Sonate per pianoforte (1941) e per violino e pianoforte (1943), nella Sinfonia n. 3 (1946), nel Quartetto per pianoforte e archi (1950), nella Fantasia per pianoforte (1957). Vanno citati infine, per l''impegno espressivo, In the Beginning (1947) per coro misto a cappella, e le 12 poesie di E. Dickinson (1950) per voce e pianoforte.