"Attore statunitense. Esordisce con una piccola parte in Il laureato (1967) di M. Nichols, e s'impone all'attenzione del pubblico nel ruolo di Baby Face Nelson in Dillinger (1973) di J. Milius. Nello stesso anno si conferma come star nascente in American Graffiti di G. Lucas, apparentemente un teenager-film, in realtà una malinconica parabola di iniziazione alla vita adulta, che l'attore interpreta con grande intensità. La sua notorietà decolla con il clamoroso successo di Lo squalo (1975) di S. Spielberg, in cui è l'oceanografo Hooper, impegnato nel terribile incontro ravvicinato con un gigantesco pescecane; e si consolida poi nel 1977 con Incontri ravvicinati del terzo tipo, sempre di Spielberg, e Goodbye amore mio di H. Ross, commedia scritta e sceneggiata da N. Simon, la cui interpretazione gli vale l'Oscar come miglior attore. La sua padronanza dei personaggi si affina ulteriormente nelle prove successive, fino a farne uno degli interpreti più densi ed essenziali di Hollywood. Tra gli altri suoi film, il cammeo in Stand by me (1986) di R. Reiner, Su e giù per Beverly Hills (1986) di P. Mazursky, Tin Man - Due imbroglioni con signora (1987) di B. Levinson, Always (1989) di S. Spielberg, Cartoline dall'inferno (1990) di M. Nichols, Rosenkrantz e Guildenstern sono morti (1990) di T. Stoppard, Goodbye Mr. Holland (1995) di S. Herek e Il vecchio che leggeva romanzi d'amore (2002) di R.?De Heer, dal romanzo di L. Sepulveda."